L’OPPOSIZIONE CHIEDE LUMI ALL’AMMINISTRAZIONE
Un consigliere di minoranza, Addamiano, chiede lumi sul futuro degli impianti e conseguente stagione invernale, presentando un’interrogazione chiedendo in particolare di conoscere lo studio commissionato a Paragon Advisory di Bologna, per capire” quali effettive azioni l’Amministrazione comunale intende porre in essere in e per il Nevegal, in vista della stagione invernale 2020/2021 e oltre”.
Praticamente la prima parte dello studio arrivato nel mese di agosto in pratica recita che, il Colle si sostiene autonomamente per quanto riguarda i costi di esercizio e l’ammontare dei ricavi stagionali, con impianti di risalita aperti nelle due stagioni, inverno/estate, ma se vengono fatti dei lavori importanti che abbisognano di investimenti, allora la cosa diventa seria.
Anche ammortizzandoli in un decennio sarebbe molto difficile coprirli con gli incassi.
Va da se che per l’acquisizione degli impianti servirebbe aumentare il piano di ammortamento o ricorrere a contributi.
È per questo motivo che viene chiesto di conoscere quali realmente sono le prospettive per il Nevegal, considerando l’importanza turistico-commerciale già evidenziatasi con danni d’immagine, e rilevante pregiudizio anche sull’intero territorio con la chiusura della seggiovia quest’estate.
Occorre programmare per tempo ogni aspetto inerente l’apertura degli impianti, talché “spetta alla politica dare prospettive certe per il futuro del Colle”, conclude. “ elaborando seri e lungimiranti progetti di sviluppo dell’area e abbandonando finalmente il deprecabile costume di addossare sempre a terzi la responsabilità delle non scelte amministrative”.
In parte tratto da Il Corriere delle Alpi del 9 settembre 2020